Grazie agli interventi di riqualificazione energetica degli impianti di illuminazione pubblica promossi da GPS, alcune PA italiane nel 2019 hanno ridotto i loro consumi di 31.500 MWh.

Gli interventi di efficientamento hanno consentito di risparmiare circa 5900 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) e di evitare l’immissione in atmosfera di 12.600 ton di CO2 che sono l’equivalente di CO2 assorbita da un bosco di 78.750 alberi (fonte CNR).

I dati ambientali sono rilevanti almeno quanto la procedura di gestione degli impianti realizzata tramite Contratti di Rendimento Energetico (EPC – Energy Performance Contract) che consentono alle PA una gestione virtuosa.

I Contratti di Rendimento Energetico (E.P.C.), infatti, prevedono l’integrale gestione del rischio dell’investimento in capo al soggetto attuatore, per consentire alle P.A. di rientrare nei principi contabili esposti nella Decisione Eurostat dell’11 febbraio 2004 (Long term contracts between government units and non-government partners Public-Private-Partnerships) – Commissione europea & Eurostat – 30 agosto 2004.

Da un lato la disponibilità di norme che consentono semplificazione ed efficientamento dei processi, dall’altro tecnologia e innovazione rendono economicamente sostenibile la realizzazione degli interventi di efficientamento.
Fasi precise e ampiamente collaudate governano i processi messi in atto da Global Power Service, finalizzati a garantire un abbattimento dei consumi almeno fino al 70%: Redazione dei PRIC/PICIL/DAIE – Rilievo georeferenziato in laser scanner del parco illuminotecnico – Progettazione Esecutiva – Proposta di Project Financing – Assistenza al riscatto – Riqualificazione degli impianti – Gestione/Manutenzione in telecontrollo.

Innovazione, tecnologia e ricerca sono le parole chiave su cui anche la Pubblica Amministrazione può immaginare un futuro sostenibile, solido, con miglioramenti tangibili nella gestione dei beni comuni per tutto ciò che ha a che fare con l’energia.

Vedi i Case History > http://www.globalpowerservice.it/case-history/